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vale
1° Livello
Città: siracusa
79 Messaggi |
 Inserito il - 01/06/2006 : 18:47:32
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Raimunda, giovane madre de la Mancha, vive a Madrid con il compagno Paco e la figlia adolescente Paula. Durante un tentativo di abuso da parte del patrigno, Paula lo pugnala a morte. Raimunda copre l'omicidio e occulta il cadavere. Questo evento rievoca fantasmi dolorosi e mai svaniti: dall'aldilà torna Irene, sua madre, a chiederle perdono. Un film ricco di enigmi e..con un immancabile e inaspettato il finale. Grande l'interpretazione, ancora una volta, di Penelope Cruz che, insieme alle altre 5 protagoniste, mi sembra abbia meritato a pieno la Palma d'oro a Cannes. Almodòvar infatti, torna con un film tutto al femminile caratterizzato da momenti tragicomici e sfumature fantastiche.
Un film bello e particolare 
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vale
1° Livello
Città: siracusa
79 Messaggi |
Inserito il - 01/06/2006 : 18:49:59
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Pardon! non ho visto che era già stato inserito un commento sul film. Spiacente! 
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utente non registrato
Nuovo Utente
-410 Messaggi |
Inserito il - 08/06/2006 : 22:08:04
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ho visto volvert e l'ho trovato molto bello. credo che quello che potrei dire io è già stato detto e cioè
- che nessuno ama/capisce/comprende le donne come almodovar
- che l'interpretazione delle attrici è straordinaria, ti viene voglia di conoscere delle donne simili, fartele amiche per ricorrere ad esse in caso di aiuto
- che l'interpretazione di penelope cruz ha dei tratti lirici, infatti, fin dalle prime immagini la sua espressione ti conduce - senza per'altro anticiparlo o farlo presagire - al finale che porta alla luce la tragedia passata. ricorda molto le interpreti del neorealismo italiano - in particolare, a mio avviso, anna magnani, di cui alla fine, grande omaggio al cinema italiano, compaiono le immagini tratte dal film "bellissima"
- gli uomini fanno una pessima figura, risultano superflui. forse un suggerimento alla politica affinche si affidi maggiormente all'altra metà del cielo?
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bertiv@libero.it |
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Biuso
Amministratore
Città: Catania/Milano
2900 Messaggi |
Inserito il - 19/11/2006 : 08:35:24
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(Sposto qui l'intervento di Laura, che non si è accorta che esisteva già un topic dal titolo "Volver"; esiste poi un altro topic dedicato allo stesso film: Almodovar tutto al femminile…)
Inviato il 19/11/2006 : 00:33:49
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Volver, ritornare, questo è il titolo dell'ultimo film di Almodoovar. Il film infatti è tutto giocato sul tema del ritorno. Il ritorno metaforico di un fantasma del passato che irrompe nella vita della protagonista, il ritorno vero della madre della protagonista,creduta morta da molto tempo.Il ritorno al paese natale,ai luoghi dell'infanzia. Il film è tutto un viaggio di ritorno. Almodoovar ci offre il ritratto locale di un Spagna dai colori accesi,un luogo magico e superstizioso,reso con toni che in alcuni momenti rasentano il grottesco.Notevole efficacia drammatica nel finale dove l'incombere della morte viene reso come serenità e delicatezza, pacificazione interiore.
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timpanaro.laura@libero.it
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agb
«Il tempo sembra essere presente in ogni cosa, sulla terra e nel mare e nel cielo»
(Aristotele)
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sostieneoz
Nuovo Utente
36 Messaggi |
Inserito il - 20/11/2006 : 11:11:29
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a me ha deluso.
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Volver
