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Biuso
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 Inserito il - 09/04/2011 : 22:31:11
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«A che cosa serve la filosofia? A capire la mafia, ad esempio», così comincia l'editoriale di aprile di Vita pensata.
In questo numero, infatti, si tenta di coniugare antropologia e analisi del fenomeno mafioso. E lo si fa mediante una serie di strumenti che vanno dalla presentazione di due dei più grandi nomi dell'etologia (anche umana) a una proposta di lettura della "mente mafiosa", dalla recensione di alcuni film a quella di libri.
Come sempre al tema principale se ne aggiungono altri, anche in continuità con gli argomenti affrontati nei numeri precedenti.
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Vita pensata 10 – Aprile 2011
Indice
EDITORIALE
Antropologia/Mafia - Alberto Giovanni Biuso e Giusy Randazzo
TEMI
La mente mafiosa – agb
Verso un'etica sostenibile (I parte) – Niccolò Cappelli
Il Narciso tecnologico – Giuseppe O. Longo
AUTORI
Irenäus Eibl-Eibesfeldt (II parte) – agb
Jakob von Uexküll: l’Umwelt dell’animale – Ivana Randazzo
VISIONI
Operetta in nero – (musica/teatro) gr
Il Mediterraneo a Genova – (mostre) Dario Carere
Io ricordo – (cinema) gr
RECENSIONI
Argonauti del Pacifico occidentale – Giulia Bendinelli
Tempo genetico e memoria - agb
Il Gesù di Pietro Barcellona – Augusto Cavadi
10 (+ 1) motivi per leggere 101 Storie di mafia – Maria D'Asaro
La porta è aperta. Vita di Goliarda Sapienza - gr
NEES
Il più violento dei vigliacchi – Serena Casanova
SCRITTURA CREATIVA
Insonnia - gr
agb
«Cantami un nuovo canto: il mondo è trasfigurato e tutti i cieli gioiscono» (Nietzsche)
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Vita pensata n.10 - Aprile 2011
