| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| Elgheb |
Inserito il - 29/05/2004 : 03:42:26
salve a tutti, colleghi e non colleghi,
vorrei chidervi un consiglio in materia di libri.
l'altro giorno capitavo in una libreria x fare un acquisto: un regalo ad un caro collega.
preso da un raptus, ho saccheggiato la libreria, spendendo tutti i soldi che avevo nel portafoglio. lasciando da parte la valutazione etica del mio gesto: 56,50 eur svaniti nel nulla, in cambio di carta stampata, vi chiedo di aiutarmi a delineare il confine della follia che mi ha spinto a tale giusto e dunque...
conoscete, avete mai avuto notizia o avete letto i seguenti libri??
-E.Boncinelli "Il cervello, la mente e l'anima - la straordinarie scoperte sull'intelligenza umana"
-I.Kant "Per la pace perpetua" (leggendo la quarta di copertina l'ho giudicato un classico molto attuale!)
-U.Galimberti "Paesaggi dell'anima"
-R. D. Hofstadter e D.C. Dennett "L'io della mente"
-G.Orwell "1984"
-"100 giorni x 100 bugie - manuale x difendersi da berlusconi" Millelire stampaAlternativa
"Il meglio dei propri pensieri ci viene dagli altri" - R.W.Emerson |
| 10 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
| Elgheb |
Inserito il - 09/10/2004 : 02:15:13
quote:
Loris, adesso dobbiamo vedere il film! 
chi è Loris?
cmq chiunque fosse costui, mi aggrego al tuo invito di vedere il film
"Considerate la vostra semenza:
fatti non foste a viver come bruti,
ma per seguir virtute e canoscenza" |
| Pirru |
Inserito il - 08/10/2004 : 20:51:26
Loris, adesso dobbiamo vedere il film!
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Quando la parola si farà corpo e il corpo aprirà la bocca e pronuncerà la parola che l'ha creato, abbraccerò questo corpo e lo adagerò al mio fianco.
(David Grossman - Che tu sia per me il coltello)
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| Elgheb |
Inserito il - 08/10/2004 : 10:40:33
quote:
Dopo Orwell leggi Farenheit 451, di Bradbury
Consiglio eseguito.
Ti devo ringraziare in quanto mi hai fatto scoprire un libro bellissimo, intenso, poetico, a tratti triste, ma molto, molto bello
Un saluto a tutti i cybersofici (se così si dice)
"Considerate la vostra semenza:
fatti non foste a viver come bruti,
ma per seguir virtute e canoscenza"
Edited by - elgheb on 08/10/2004 10:41:21 |
| utente non registrato |
Inserito il - 09/09/2004 : 18:18:45
un libro che ti consiglio e che purtoppo non fa parte del tuo elenco è signori bambini di daniel pennac
______
debbysottovuoto@lycos.it |
| Katherine |
Inserito il - 05/06/2004 : 23:01:38
Infatti avevo notato Tommy...che Elgheb aveva comprato già ''L'Io della mente''(basta fare un salto nel forum di filos. mente)...e proprio dopo che avrà finito di leggerlo(e dato l'esame di filosofia teoretica...e dopo aver ridotto il libro in condizioni pietose...)lo regalerà a me(di sicuro ero io quel collega a cui doveva regalare il libro... )
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| Elgheb |
Inserito il - 05/06/2004 : 12:25:40
quote:
quote:
vorrei chidervi un consiglio in materia di libri
Elgheb: ci crederai, se ti dicessi che alla fine non ho capito che consiglio chiedi? Ad ogni modo, bentornato!
probabilmente il tuo avatar rispecchia bene l'idea che hai del tempo...non esiste un'ora precisa in cui fare qualcosa.
quindi capisco il tuo grado di incomprensione che, alle 04.34 a.m. ti assale. e dire che la notte porta consiglio 
forse mi sono spresso male e il mio, più che un cosiglio era un parere su i libri comprati. tuttavia, dopo aver espresso un parere, si può anche dare un consiglio, come fa Lazarus.
cmq rileggendo ciò che ho scritto, riporto: quote:
vi chiedo di aiutarmi a delineare il confine della follia che mi ha spinto a tale giusto e dunque...
conoscete, avete mai avuto notizia o avete letto i seguenti libri??
cmq bentornato a te, caro Tommy David. avevo nostalgia dei tuoi interventi pungenti.
"Oggi non è che un giorno qualunque di tutti i giorni che verranno, ma ciò che farai in tutti i giorni che verranno dipende da quello che farai oggi" - E.Hemingway |
| Lazarus Long |
Inserito il - 31/05/2004 : 09:05:43
Dopo Orwell leggi Farenheit 451, di Bradbury; e per concludere Arancia Meccanica di Burgess (magari recuperando anche i due capolavori di Truffaut e Kubrick, in versione cinematografica).
Sarebbe una bella trilogia sul potere e le sue deviazioni.
Se non li hai ancora letti approfittane.
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| Katherine |
Inserito il - 29/05/2004 : 21:34:18
Se vuoi far del male al tuo caro collega regala ''L'io della mente''...(dopo che l'avrai studiato per far l'esame di filosofia teoretica...)comunque scherzavo è un bel libro che raccoglie diversi saggi...sennò il prof Biuso...
Poi dovrebbe essere molto carino quello per difendersi da berlusconi(certo che se ci fosse stato un libro per difendersi dagli amicisarei andata di corsa in libreria a comprarlo...)
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| Ang |
Inserito il - 29/05/2004 : 15:26:52
hofstadter (o come si scrive...), un mito.
a dire il vero conosco solo il best-seller (si fa per dire) intitolato: Escher, Godel, Bach, un'eterna ghirlanda brillante (adelphi come l'io della mente); che è un libro di culto, amatissimo dai più e dannatamente bello da leggere.
se tanto mi dà tanto, l'io della mente sarà un altro capolavoro.
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| BeccaBenny |
Inserito il - 29/05/2004 : 09:07:09
quote:
salve a tutti, colleghi e non colleghi,
vorrei chidervi un consiglio in materia di libri.
l'altro giorno capitavo in una libreria x fare un acquisto: un regalo ad un caro collega.
preso da un raptus, ho saccheggiato la libreria, spendendo tutti i soldi che avevo nel portafoglio. lasciando da parte la valutazione etica del mio gesto: 56,50 eur svaniti nel nulla, in cambio di carta stampata, vi chiedo di aiutarmi a delineare il confine della follia che mi ha spinto a tale giusto e dunque...
conoscete, avete mai avuto notizia o avete letto i seguenti libri??
-E.Boncinelli "Il cervello, la mente e l'anima - la straordinarie scoperte sull'intelligenza umana"
-I.Kant "Per la pace perpetua" (leggendo la quarta di copertina l'ho giudicato un classico molto attuale!)
-U.Galimberti "Paesaggi dell'anima"
-R. D. Hofstadter e D.C. Dennett "L'io della mente"
-G.Orwell "1984"
-"100 giorni x 100 bugie - manuale x difendersi da berlusconi" Millelire stampaAlternativa
"Il meglio dei propri pensieri ci viene dagli altri" - R.W.Emerson
Ah, il tuo raptus... è la malattia del lettore vorace, cosa non molto comune di questi tempi, ne sono afflitta anche io.
Domandi pareri su alcuni libri, e parte di essi fanno già mostra di sè nella mia biblioteca, quindi posso provare a parlarne.
In ordine di preferenza, comincio da Orwell.
Il libro è scritto in un modo particolare (la traduzione nuova i Mondadori funziona perfettamente) ed è fondamentalmente da notare come, anche se il libro è stato scritto nel 48', l'autore sia riuscito a far risultare attuale la storia che narra, e la stessa politica dittatoriale immaginata nel testo.
La delusione arriva alla fine, perchè il libro non finisce come vorresti che finisse, e ti lascia un'idea di profonda ingiustizia, di ineluttabilità davanti al più forte, di negazione della libertà.
E' un libro inquietante, angosciante, dolorosamente profetico secondo alcuni, particolarissimo nel suo essere surreale ma realistico. Alla fine del libro ti ritrovi a dire "per fortuna che è solo un romanzo"...
Se ti piacerà, allora ti consiglierei di leggere anche "Il mondo nuovo" di Aldous Huxley, che sembra seguire, in alcune sue parti, gli stessi temi.
Segue Kant, il primo filosofo importante della mia vita.
Per la pace perpetua è un saggio minore che a me non è piaciuto molto, anche perchè si scontra violentemente con posizioni che nutro ormai da tempo. Già la voluta ironia del titolo "Per la pace perpetua, un progetto filosofico" è assurda perchè, come dice Kant stesso, quella è l'iscrizione sull'insegna di un'osteria, sotto alla quale è illustrato un cimitero...
Se Kant cerca il perchè della guerra, come mi è parso di poter interpretare, lo cerca in un modo errato.
La guerra, almeno per me, non ha niente a che fare con la filosofia, e proprio per questo non se ne riescono ad indagare completamente le ragioni, a meno che non si riprendano i soliti temi del male ontologicamente esistente nell'uomo, o della scelta tra il bene e il male stesso...
Umpf...
Gli altri libri, mi dispiace, non li conosco.
A presto, B
"La cultura è complessità"
Prof.ssa Medi Guerrera
"Se vogliamo che tutto rimanga com'è, bisogna che tutto cambi."
(Il Gattopardo)
"Ma era tutta la vita ad essere colpevole, non questo o quel singolo fatto"
(Il Gattopardo) |
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